sulla lettera: Al Sig. Giustino Vidal/ Graco
sulla lettera sottostante la precedente: [...] al/ [...]ceto
L'uomo è raffigurato a mezzo busto, rivolto di tre quarti verso destra, con lo sguardo diretto allo spettatore, al quale esibisce due missive, che reca nella mano destra, mentre con la sinistra stringe un involto. L'uomo indossa una camicia bianca con maniche arricciate ai polsi e un breve colletto stretto da una cravatta che si intravede sotto la sottomarsina ocra con i revers foderati di tessuto verde e la marsina color camoscio, con ampi revers, chiusa davanti da grandi bottoni dorati e ai polsi da quattro piccoli bottoni d'oro. Sullo sfondo, oltre una tenda verde tesa alle spalle del ritrattato, si scorge il plinto d'imposta di una colonna a base modanata.
Il dipinto, che raffigura un cramar di Gracco di Rigolato (cfr. Ferigo/ Fornasin, 1997, tav. IV, 9, figg. 21-22), fu ceduto da Luigi Ciceri a Michele Gortani per il Museo carnico nel 1963, poco prima dell'inaugurazione del nuovo assetto museale, assieme a una raccolta molto varia nella quale spiccava la predilezione dello studioso per i ritratti in vesti etniche (cfr. Ciceri/ Cantarutti, 1998, pp. 437-438).
Cargnelutti R., Appunti per una storia del ritratto pittorico in Carnia. Opere dal XVI al XVIII secolo, in Nicola Grassi Ritrattista, Tolmezzo (UD) 2005
Nicoloso Ciceri A., Luigi Ciceri per il Museo della Carnia, in L'arte popolare in Carnia. Il Museo Carnico delle Arti e Tradizioni popolari, Udine 2000
Gortani M., L'arte popolare in Carnia. Il Museo Carnico delle Arti e Tradizioni popolari, Udine 2000
Ciceri A./ Cantarutti L., A fianco di Michele Gortani, per il museo carnico, in Tumieç, Udine 1998, 75° congresso
Ferigo G./ Fornasin A., Cramars. Emigrazione, mobilità, maestri ambulanti dalla Carnia in Età Moderna, Udine 1997
Gortani M., L'arte popolare in Carnia. Il Museo Carnico delle Arti e Tradizioni popolari, Tolmezzo (UD) 1978