Chiave a occhio circolare al cui interno si trova una decorazione floreale che parte dal fusto. In alto un occhiello per appendere il manufatto. Il fusto presenta uno sdoppiamento alla cui estremità si trova l'ingegno a dente unico lavorato.
Manufatto raccolto dal bilanciaio Michele Ussai e poi acquistato da Giovanni Cossar che lo donò al museo.
Ciceri L., Il Museo del Folclore a Gorizia, in Sot la Nape, Udine 1959, a. XI, n. 3
Havard H., La serrurerie, Paris 1921