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Architrave di pergula in pietra calcarea grigia, di cui si conservano quattro frammenti, non combacianti. La decorazione si dispone su tre registri orizzontali: una larga fascia superiore ornata da cani correnti, una fascia mediana con iscrizione, e una cornicetta inferiore campita da una matassina semplice a due capi
Si tratta del coronamento di una pergula fatta costruire probabilmente dal patriarca Giovanni Iuniore, usurpatore della cattedra gradese tenuta da Fortunato, per la cappella di San Marco (TAVANO1976, p. 107). La possibile menzione della V indizione in uno dei frammenti farebbe risalire l'opera all'anno 807. Con una simile datazione si accordano tanto i caratteri dell' iscrizione quanto lo stile dei rilievi, ispirati alla tradizione tardoantica alla quale si rifaceva il filobizantino Giovanni
Tagliaferri A., Corpus della scultura altomedievale. X. Le diocesi di Aquileia e Grado, Spoleto 1981
Tavano S., Grado. Guida storica e artistica, Udine 1976