mulino

Localizzazione
Aiello del Friuli (UD), Novacco
Oggetto
mulino
Denominazione
Mulino di Novacco
Uso storico
macinazione cereali - produzione di energia - Abitazione - granaio - Abitazione - granaio - trebbiatura meccanica - granaio - macinazione cereali - Abitazione - granaio - stalla - Abitazione - granaio - atelier - pilatura dell'orzo - trebbiatura meccanica - granaio - macinazione cereali - maglio per la battitura di canapa e lino - granaio - Abitazione
Uso attuale
Abitazione - nessuno - deposito - Abitazione - deposito
Codice scheda
AI_268

Dopo aver abbassato la chiusa accanto per deviare il corso della roggia entro la camera turbina, tramite una leva posta all’interno del mulino ne venivano aperte le alette: l’acqua metteva in moto le pale al suo interno che, a loro volta, trasmettevano l’energia meccanica ad un albero motore che portava il movimento all’interno dell’edificio: attraverso ruote dentate e cinghie venivano azionate le macchine molitorie e, tramite una dinamo, veniva prodotta energia elettrica.

L’imponente fabbricato, situato sulla sponda sinistra della roggia Barisada, ha una pianta rettangolare allungata, ed è disposto su 3 livelli più il seminterrato parziale, già ospitante gli alberi di trasmissione che azionavano gli apparati molitori; ha fondazioni in pietra, strutture verticali in pietra e laterizio; strutture orizzontali in legno; tetto a falde con manto in tegole su struttura portante in legno. I prospetti sono percorsi da tre ordini di aperture, incorniciate da elementi in pietra; su quello principale, Sud-Est, è collocata una meridiana. A Sud-Ovest dell’edificio è addossata una tettoia sorretta da due colonne di epoca romana, un tempo funzionale alla trebbiatrice. A Nord-Est, isolata, la quattrocentesca casa del mugnaio, accanto una piccola edicola della metà degli anni ’50 del ‘900. Dirimpetto al mulino, disposti in linea, gli altri edifici che costituiscono il piccolo borgo, già stalle e abitazioni.