Chiesa di Santa Maria di Gorto, Ovaro

1100/00/00 - 1199/00/00
Quasi di fronte ad Ovaro, su un poggio tra Cella ed Agrons, sorge l'antica Pieve di Gorto dedicata a S. Maria. Menzionata per la prima volta nell'atto di fondazione dell'abbazia di Moggio (1119), risalirebbe ad epoca ancor più antica (VIII sec.). In origine sullo stesso rilievo era situato il castello di Agrons, risalente al periodo medievale, in seguito raso al suolo dalle truppe del Patriarca di Aquileia. Il campanile della Pieve, staccato dalla chiesa e diversamente orientato, era presumibilmente una torre del maniero.

1431/00/00 - 1464/00/00
Semidistrutta da un incendio (1430), la chiesa fu ricostruita su progetto del capomastro Stefano qm Simone di Mena a partire dal 1431.

1722/00/00 - 1722/00/00
La chiesa, danneggiata dal terremoto del 1700, venne ristrutturata e ampliata per opera dei fratelli Nicolò e Giovanni Battista Zamolo di Portis di Venzone a partire dal 1722.

1973/00/00 - 1973/00/00
In un vano laterale, comunicante con la chiesa, dal 1973 è allestito il Museo della Pieve di Gorto. Il Museo fa parte della rete museale CarniaMusei e della Rete Museale Provinciale. Vi sono esposte testimonianze di carattere archeologico, storico, artistico e religioso.

1976/00/00 - 1976/00/00
La chiesa fu danneggiata dagli eventi sismici del 1976 ed in seguito restaurata.

Edificio con pareti perimetrali portanti in pietra; è a tre navate, con presbiterio a pianta quadrata. Le navate sono separate da quattro archi poggianti su tre pilastri in pietra. Sui lati del presbiterio si affiancano le due sacrestie.