Mercato coperto, Gorizia

Localizzazione
Gorizia (GO)
Oggetto
mercato
Denominazione
Mercato coperto
Autore
Del Neri Riccardo (1886/ 1964)
Uso storico
mercato e negozi
Uso attuale
mercato e negozi
Codice scheda
A_2339
Iscrizioni

L’edificio del mercato coperto di Gorizia è situato in una zona centralissima della città, all’angolo tra via Boccaccio e corso Verdi. Sull’importante crocevia si attestano, oltre al mercato, l’imponente palazzo postale progettato da Angiolo Mazzoni, la settecentesca palazzina De Grazia e la banca Cattolica del Veneto ideata negli anni Cinquanta dall’architetto Mario Baresi. Nei tre edifici novecenteschi posti negli angoli dell’incrocio a prevalere è l’uso del mattone e della pietra a vista. Il complesso del mercato viene completato nel 1927 e il progetto è attribuito all’ingegnere goriziano Riccardo Del Neri (1896-1964). La parte più esterna del mercato è costituita da corpi di fabbrica disposti lungo un perimetro rettangolare. Tuttavia non viene a crearsi una corte interna completamente chiusa; dalle pubbliche vie si aprono infatti dei varchi che creano delle discontinuità nella cornice edilizia. In corrispondenza di questi passaggi sono dislocati gli ingressi che conducono al vasto cortile centrale rettangolare, occupato dalla struttura coperta del mercato vero e proprio. Tra il fabbricato centrale e la cortina edilizia esterna sussistono delle evidenti differenze stilistiche e compositive. I corpi perimetrali infatti sembrano alludere all’eclettismo tardo ottocentesco, una sorta di stile neorinascimentale. In questo caso Del Neri prevede l’uso del mattone e della pietra a vista, le aperture ad arco ribassato ripetute a passo costante, le falde inclinate del tetto coperte con un manto in coppi di laterizio. Anche se in modo molto contenuto, il progettista goriziano ricorre anche ad un repertorio decorativo riconducibile al Liberty: molto interessanti sono infatti le decorazioni dei pannelli in maiolica. Di tutt’altro tenore è il mercato, edificio che occupa la corte interna. La struttura portante si basa su un reticolo a telaio in cemento armato, che, ripartito in campate regolari, definisce una sorta di navata centrale voltata. Lateralmente allo spazio centrale si sviluppa un basso deambulatorio dalla copertura piana. L’equilibrio della combinazione tra il gusto storicista e l’estetica industriale pare alludere piuttosto al Werkbund di derivazione tedesca. Gli interventi apportati negli anni Ottanta dall’architetto Guglielmo Riavis modificano l’aspetto complessivo del mercato, preservando tuttavia la coesistenza dei differenti linguaggi originari. Il corpo centrale e gli edifici perimetrali sono stati infatti uniti mediante una copertura trasparente che ha incluso pure i varchi degli ingressi. Il recente progetto di rifunzionalizzazione della struttura commerciale mira sia alla rimozione delle superfetazioni aggiunte nel corso del tempo, sia all’aggiornamento della dotazione impiantistica per un miglioramento energetico dell’intero complesso. La riqualificazione dell’immobile prevede però una sostanziale modifica della fruizione e organizzazione degli spazi con possibili ricadute sulla tradizionale destinazione d’uso dello storico edificio.

Il mercato coperto di Gorizia risale al 1927 ed è opera dell'ingegnere goriziano Riccardo Del Neri - autore nei primi anni Venti del piano regolatore della città e progettista alla fine del decennio delle strutture monumentali del cimitero di via Trieste. Il complesso del mercato si attesta nel centralissimo incrocio tra corso Verdi e via Boccaccio. Nello stesso crocevia esisteva un precedente mercato distrutto durante la prima guerra mondiale e localizzato nell'area poi occupata dal palazzo postale. Fino ad oggi, gli edifici che costituiscono lo storico polo commerciale della città hanno conservato la stessa destinazione d'uso. In quasi un secolo di vita le strutture originarie si sono mantenute intatte, senza evidenti stravolgimenti. Negli anni Ottanta sono state aggiunte delle strutture trasparenti a copertura degli spazi tra gli edifici perimetrali in pietra e mattoni e la struttura centrale in cemento armato. Attualmente è allo studio un progetto di riqualificazione del complesso commerciale.

Gli edifici perimetrali sui fronti strada presentano una struttura portante in mattoni e pietra, con vetrine dei negozi delimitate da archi ribassati. I tetti a padiglione sono in travi di legno. La copertura del blocco a sud-est è piana. Il nucleo centrale del mercato - ideato su un impianto a tre navate - è realizzato interamente in calcestruzzo armato, secondo uno schema a telaio ritmato da pilastri, travi di collegamento e archi che formano la copertura e individuano le grandi aperture vetrate.

BIBLIOGRAFIA

Malni Pascoletti M., Il mercato coperto di Gorizia, Gorizia 2021

Dove si trova