Chiesa di San Leonardo, Zuglio

Localizzazione
Zuglio (UD)
Oggetto
chiesa
Denominazione
Chiesa di San Leonardo
Uso storico
culto
Uso attuale
culto
Codice scheda
A_3194

La chiesa, con orientamento est-ovest, sorge su un terrapieno, ai margini dell'abitato di Zuglio. L’edificio è composto da un’aula a navata unica con presbiterio quadrato, di altezza inferiore, su cui si aprono due cappelle laterali a pianta rettangolare, concluso da abside pentagonale (presbiterio e abside sono le uniche permanenze dell'originaria chiesa). Il paramento esterno dell'abside e dell'annesso corpo di sacrestia a sud è caratterizzato da profili in pietra che ne marcano gli spigoli e ne contornano lo zoccolo, leggermente sporgente. Sul lato meridionale, oltre alla cappella laterale, vi sono altri vani di servizio con pianta rettangolare addossati all'aula; sul lato settentrionale, accostata al presbiterio, trovano posto la torre campanaria, il cui tronco è in parte incorporato nell'edificio, e una delle cappelle laterali, con zoccolatura in pietra a vista. La chiesa, completamente intonacata, presenta un semplice prospetto a capanna, il cui profilo è definito da due paraste laterali dipinte e dal cornicione aggettante con mensole. Quest'ultimo continua a correre nel sottogronda anche sui prospetti laterali dell'aula ed è ripreso nella cappella laterale sul lato destro e nel vano sacrestia, adiacente all'abside. Nella facciata si apre il portale d’ingresso, rettangolare, con cornice lapidea; l'architrave è sormontato da una fascia in pietra bianca su cui è ricordato il Santo cui è dedicata la chiesa (DIVO LEONARDO DICATVM) e da una cimasa aggettante. L'interno, ad aula rettangolare, è illuminato da alte finestre a sesto acuto, disposte tre sul lato settentrionale e due su quello meridionale, e coperto da un soffitto ligneo a cassettoni. In prossimità della zona presbiteriale si aprono, contrapposti e simmetrici, l'ingresso laterale e l'accesso alla sacrestia. Il presbitero poligonale, sopraelevato di due gradini, si affaccia sull'aula con arco a tutto sesto; è coperto da una volta a rete di costoloni. La zona absidale, decorata con affreschi raffiguranti sei Santi, è illuminata da tre finestre a sesto acuto. Il pavimento è in seminato alla veneziana con una fascia scura a delimitare la corsia centrale.

La presenza dell'antica pieve di San Pietro sul colle che sovrasta l'abitato di Zuglio e di due basiliche paleocristiane nella parte meridionale dell'abitato ha contribuito senz'altro a distogliere gli studiosi dal compiere un'indagine approfondita riguardante gli altri edifici di culto esistenti nel territorio. Pertanto, la chiesa dedicata a San Leonardo è priva di un saggio monografico che ne indaghi l'evoluzione dal punto di vista storico ed architettonico. Le poche notizie reperibili ne attribuiscono la fondazione al XV secolo. L'edificio, costruito per iniziativa della famiglia Leschiutta di Zuglio, costituiva la cappella privata di famiglia. Essa era composta da un'aula rettangolare conclusa, ad est, da un'abside poligonale coperta da una volta a rete di costoloni con una chiave decorata da una mano benedicente scolpita. Probabilmente l'edificio aveva anche un porticato ed era dotato di un campanile a vela. Nel 1615, la cappella viene donata dalla famiglia Leschiutta alla comunità di Zuglio, che fino a quel momento si era servita della chiesa della vicina località di Formeaso. Nei primi decenni dello stesso secolo, alla costruzione viene aggiunta, sul lato meridionale, la sacrestia e vengono aperte le cappelle laterali. Nel 1712 la chiesa viene ampliata con l'allungamento della navata di sei metri e viene eretta, parzialmente inglobata nel corpo dell'edificio, la torre campanaria. Nei secoli successivi la costruzione viene sottoposta a semplici interventi di manutenzione, come il ripristino degli intonaci, il rifacimento dei pavimenti, la apertura o la chiusura di luci. Nel 1923, durante l'esecuzione di alcuni lavori, vengono scoperti gli affreschi con figure di Santi che decorano le pareti dell'abside. Fino al 1955 la struttura dell'edificio non viene alterata; in quell'anno viene demolita la facciata e la navata viene allungata di otto metri. Il 31 dicembre del 1958 viene celebrata la cerimonia di consacrazione della nuova chiesa. Nel 1976 il terremoto che sconvolge il Friuli lesiona gravemente l'edificio; nel 2001 esso è sottoposto ad un consistente lavoro di restauro.

Edificio ad aula unica rettangolare con presbiterio quadrato, con annesse cappelle laterali, e abside poligonale; addossati al lato meridionale corpi di fabbrica, a pianta rettangolare; presente, sul lato settentrionale, torre campanaria parzialmente inglobata nel corpo dell'edificio; muratura portante mista in pietra e laterizio, intonacata; coperture: dell'aula a due falde; del presbiterio e dell'abside a più falde, impostate ad un'altezza diversa; degli altri corpi di fabbrica (cappelle laterali e sacrestia) a una o due falde; orditura del tetto in legno.

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BIBLIOGRAFIA

Zuglio Quaderni, Zuglio. Quaderni del Centro Regionale di Catalogazione dei Beni Culturali del Friuli-Venezia Giulia, 6, Passariano di Codroipo (UD) 1977

Dove si trova