Villa Blasig, Ronchi dei Legionari

Nel centro di Ronchi dei Legionari, dietro al municipio, nel nucleo storico del paese, sorge il complesso della villa. Il corpo padronale ottocentesco è un volume compatto articolato su due piani con sottotetto. La facciata principale è allineata al fronte strada e ha la tipica composizione simmetrica rispetto a un asse centrale segnato dall’ingresso e dalla porta finestra con balaustra in ferro del salone di rappresentanza. Il piano terra è decorato a fasce intonacate a imitazione del bugnato; quattro lesene tripartiscono il piano nobile che è diviso dal piano terra e dal sottotetto da fasce marcapiano leggermente aggettanti. La facciata è priva di elementi architettonici di rilievo e si nota solo l’apertura ad arco con cornice in pietra del salone d’onore. Le finestre, architravate, sono disposte con un ritmo regolare e, al piano nobile, sono sormontate da piccole cimase. Accanto alla villa, un portale con pilastri in pietra ed architrave conduce al cortile interno. La facciata posteriore è speculare a quella rivolta verso la strada, ma ha aperture regolari solo al primo piano. Elementi caratteristici sono la piccola colombaia che si trova sulla parete nella parte sinistra e l’alto camino in laterizio sul tetto. Il giardino della villa, che si sviluppa verso nord, è chiuso da una recinzione bassa. Direttamente sul giardino si affaccia la barchessa, un lungo edificio a due piani restaurato e utilizzato come sede degli uffici dell’azienda. Sul cortile a lato, invece, si trovano la cappella dominicale e numerosi rustici. La cappella fa parte di un complesso molto antico, sicuramente precedente alla villa sorto su resti di origine romana, come testimoniano alcuni ritrovamenti archeologici e alcuni elementi che la compongono. All’interno è interessante l’altare in pietra posto in un’abside retta da semicolonne in pietra e da una struttura in legno. Al centro del pavimento in cotto si nota un mosaico raffigurante Gesù, mentre su una parete vi sono due formelle sulle quali sono scolpiti Adamo ed Eva nell’Eden. Gli altri rustici vengono utilizzati per le attività dell’azienda agricola ed esternamente mantengono l’aspetto originario.

La famiglia Blasig si stabilì in Friuli Ve- nezia Giulia verso la fine del XVII secolo; fu molto attiva nel settore agricolo dedicandosi allo sviluppo delle bonifiche e al miglioramento della vita dei lavoratori agricoli. Nel 1850 Domenico di Blasig fu sindaco di Ronchi. La villa venne costruita nella prima metà dell’Ottocento e fu sempre legata a una fiorente attività agricola che continua ancor oggi. Durante la prima guerra mondiale il complesso passò sotto il comando delle forze alleate che vi stabilirono la sede del loro comando. La villa viene inoltre ricordata perché più volte vi fu ospitato Gabriele D’Annunzio durante i suoi soggiorni in regione.