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L'edificio, opera dell'Architetto P. Zanini, non presenta particolarità compositive di rilievo; interessante è invece la sperimentazione di un apparato decorativo, basato sull'elemento triangolare, di derivazione futurista.. la palazzina occupa interamente il fronte strada di un lotto stretto ed allungato; la composizione planimetrica è simmetrica, ad eccezione della scala che conduce al primo piano, con un androne passante al piano terra; ai piani superiori la simmetria è invece totale, spostandosi la scala stessa in posizione centrale. L'edificio di tre piani, è volumetricamente regolare con, sul lato posteriore, un volume centrale sporgente; la copertura è a due falde. Il prospetto principale dell'edificio è rigorosamente simmetrico; in asse è posto un ampio portone d'ingresso con cornice e pensilina in muratura, a cui sono sovrapposte due finestre collegate da un elemento decorativo e di cui quella al primo piano con cornice decorata; sui due lati un unico elemento decorativo comprende aperture di tutti tre i piani: esse si presentano bifore con cornici decorate e separate al primo e al secondo piano da balconi triangolari.