prospetto principale
Complesso ottocentesco, sorto in posizione isolata vicino al fiume Noncello e adiacente al centro storico sul lato sud-est, costituito da villa, annessi rustici e giardino. La villa ha pianta rettangolare e si eleva di due piani più il sottotetto a partire da un seminterrato. Si accede dal piano primo con una piccola scala a doppia rampa avente balaustra in pietra. La facciata principale non è connotata diversamente dalle altre, rispetto alle quali è omogenea anche nell’apparato decorativo, con fasce marcapiano e lesene che scandiscono ogni campata; le aperture, tutte con ricche cornici, sono ad arco al piano rialzato, rettangolari al piano superiore, ovali al sottotetto. In pianta, gli spazi interni integrano l’asse definito dal prospetto principale con l’andamento ortogonale del volume emergente.
La villa, realizzata nel 1880, era la residenza della famiglia Amman, di orogine lombarda ma residente a Pordenone dove aveva impiantato una fiorente attività industriale per la produzione e la lavorazione di filati lungo il corso del Noncello; un vasto parco circonda la villa e la separa dagli altri edifici che componevano la proprietà, tra i quali gli stessi stabilimenti industriali.
impianto mistilieo; strutture di elevazione in muratura; solai in legno; struttura di copertura in legno.
Ville venete, Ville venete: la Regione Friuli Venezia Giulia, Venezia 2005
Villotta M., L'altaristica lignea nel Canal di San Canciano, in Prato Carnico. Itinerari e ricerche (Quaderni del Centro Regionale di Catalogazione dei Beni Culturali), Udine 1994, n. 24, II