Centro Storiografico Museo di Sant'Osvaldo, Sauris

Localizzazione
Sauris (UD) Sauris di Sotto
Oggetto
canonica
Denominazione
Centro Storiografico Museo di Sant'Osvaldo
Uso storico
canonica - municipio e scuola
Uso attuale
centro polifunzionale - canonica
Codice scheda
A_8959

1637/00/00 - 1659/00/00
L'edificio originario, ovvero la parte sud verso la chiesa di Sant'Osvaldo, fu costruito dopo il 1637, anno in cui il patriarca Marco Gradenigo ordinò la costruzione di una "casa canonica per il cappellano".

1870/00/00 - 1870/00/00
Dopo il 1870, all'originaria canonica fu aggiunta un'ala verso nord; fu destinata a scuola e municipio. Nella pala dell'altare di Sant'Osvaldo del XIX secolo, situata nell'omonima attigua chiesa-santuario, sono rappresentati la chiesa, il campanile e la casa canonica, che non presenta ancora l'apliamento succitato.

1990/00/00 - 2000/00/00
Dal 1990 sono stati eseguiti lavori di restauro e adeguamento strutturale. Nell'ala nord, al piano terra è stata realizzata una sala polifunzionale, al primo piano i locali della biblioteca, al terzo piano di sottotetto il Centro Storiografico di Sant'Osvaldo. Nel 1997 è stata inaugurata la biblioteca comunale “Padre Luigi Lucchini” .

2004/00/00 - 2004/00/00
Nel 2004 è stato inaugurato il Centro Storiografico Museo di Sant'Osvaldo, allestito al piano di sottotetto dell'ala nord della canonica di Sauris di Sotto. Vi sono conservati documenti, paramenti e argenteria che testimoniano il culto secolare del re e martire inglese venerato nel santuario di S. Osvaldo. Il museo fa parte della rete museale CarniaMusei e della Rete museale della Provincia di Udine.

L'edificio è composto da due parti, costruite in tempi diversi. L'ala più antica a sud, verso la chiesa, al piano terra e primo è tripartita in pianta e in alzato; nel modulo centrale vi sono l'atrio e la scala, nei due moduli laterali i vani residenziali; è tuttora l'abitazione del parroco. L'ottocentesca ala nord ha schema bipartito al piano terra e primo; nel modulo aderente all'altra parte di edificio ci sono l'atrio e la scala, nell'altro i locali ad uso pubblico. L'ultimo piano di sottotetto, che ospita il museo, non ha partizioni verticali e comprende entrambe le parti dell'edificio.

BIBLIOGRAFIA

Comunità Montana della Carnia, Guida alle mostre e collezioni permanenti della Carnia, Tolmezzo (UD) 2010

Isabella D./ Ptrotto L./ Tilatti A., Santuario di Sant’Osvaldo in Sauris. Architettura, Storia, Memorie, Spilimbergo 2009

[Bergamini G.], Guida Artistica del Friuli Venezia Giulia, Passariano di Codroipo (UD) 1999

Dove si trova