L'edificio solastico si sviluppa con una pianta a "U", non simmetrica, con volume aggiunto in asse all'ingresso principale e affaccia su via Diaz e via Rismondo. Il semplice prospetto sulla strada è articolato dalle bucature rettangolari disposte ad interassi regolari e caratterizzato, a sottolinearne la posizione, da un porticato impostato su pilastri a sezione rettangolare in prossimità dell'ingresso principale, raggiungibile tramite una doppia scalinata esterna. I piani sono cinque di cui uno seminterrato; quest'ultimo riceve luce in buona parte del prospetto essendo discosto dal terreno grazie a un muro di contenimento verso la strada. I materiali utilizzati, come in altri progetti del Fornasari, sono il cemento armato e i rivestimenti in lastre di pietra. Un rivestimento in mattoni, in questo caso, rimarca l'area dell'ingresso posto al di sotto del porticato e, come fascia di basamento, si piega a rivestire il lato secondario dell'edifico affacciante su via Rismondo. Il lato su questa via ha parimenti un rivestimento in lastre di pietra, in contrapposizione all'ampio prospetto su via Diaz che è intonacato. Si apre, sempre su via Rismondo, l'ingresso porticato secondario che immette direttamente nel cortile del complesso scolastico.
Il complesso scolastico viene commissionato dall'Amministrazione Provinciale di Gorizia fra il 1954 e il 1955. Progettista è l'ingegner Renato Fornasari e l'impresario, come in altri progetti dello stesso Fornasari, sarà il signor Giovanni Mattiroli.
Struttura portante in cemento armato con solai in laterocemento. Pilastri in cemento armato. Copertura piana in cemento.
Renato Fornasari, Renato Fornasari. Protagonista della storia dell'architettura nell'isontino degli anni Cinquanta, in Studi Goriziani, Trieste 2015, v. 108