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Il Campanile progettato dall'architetto Domenico Rupolo nel 1094, ma ultimato solamente nel 1926, presenta una tipologia a torre isolata con basamento a corpo unico a pianta quadrata (circa 6 metri) su uno zoccolo in pietra, con pareti in mattoni a vista, portale ad arco a sesto acuto, nicchia sopra l'ingresso. Un marcapiano in pietra segna il passaggio al fusto a pianta quadrata in mattoni a vista caratterizzato da feritoie, paraste verticali, decorazione in laterizio e mensola centrale in pietra, e dai quadranti per l'alloggiamento dell'orologio (in cifre romane). La cella campanaria a pianta quadrata è caratterizzata da trifore ad arco a tutto sesto in mattoni a vista, balaustre, colonne e capitelli in cemento. La sommità presenta una balaustra con modanature in mattoni e cornice in cemento, sormontata da 4 obelischi agli angoli, su cui poggia una lanterna a pianta ottagonale in mattoni a vista, con aperture ad arco a tutto sesto, sormontato da cuspide e da una croce in metallo.
Il progetto del Campanile è datato al 1904. La Costruzione fu interrotta allo scoppio del primo conflitto mondiale e ripreso intorno al 1919 e venne completata nel 1926.
L'edificio è caratterizzato da pareti in mattoni a vista, solai in cemento debolmente armato e scale in cemento armato ancorata al perimetro.
Raffaella Portieri, Domenico Rupolo architetto, Pordenone 2001