L(orenzi) V(alentino) P(alin)
B(arba) T(in)
Collare a goccia con chiusura ad incastro.
C'erano diversi tipi di collare: i più semplici servivano per legare l'animale nella stalla, i più decorati per il pascolo. Le incisioni non erano fatte solamente per abbellire l'oggetto, ma anche per indicare la proprietà deell'animale. I collari con più decorazioni venivano usati alla fine dell'alpeggio, quando il bestiame veniva fatto scendere a valle e faceva il giro del paese, accompagnato dal suono del campanaccio.
Penzi D., Tradizioni artigianali comunitarie nel pordenonese, Pordenone 1972
Peressi L., Il linguaggio tecnico in uno stal di Claut, in Sot la Nape, Udine 1960, 3/4