calzatura in panno, scarpet

Oggetto
calzatura in panno
Altra Denominazione
scarpet, scarpes cun la goma
Ambito di produzione
artigianato del Friuli occidentale
Cronologia
sec. XX seconda metà
Materia
velluto - stoffa - gomma
Misure
cm - altezza 9, larghezza 7.5ca, lunghezza 25.5
Codice scheda
BDM_15108
Collocazione
Sequals (PN), Lestans
Villa Savorgnan
Museo della SOMSI - Eco del Lavoro

Scarpettina bassa di panno senza tacco. La tomaia in velluto nero è cucito alla suola, realizzata con un copertone opportunamente sagomato, con un filo di spago sottile e resistente. La fodera interna della pianta è realizzata con una stoffa quadrettata (blu e panna) attraversata da alcuni punti di imbastitura.

La calzatura, che era cucita in origine completamente a mano, era usata in modo diffuso nella pedemontana spilimberghese quasi esclusivamente dalle donne

BIBLIOGRAFIA

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Zannier D./ Zof G., Tradizioni artigiane in Friuli: immagini di un mondo che scompare, Udine 1978

Penzi D., Tradizioni artigianali comunitarie nel pordenonese, Pordenone 1972

Gortani M., L'arte popolare in Carnia. Il Museo Carnico delle Arti e Tradizioni popolari, Udine 1965

Un imprest, Un imprest, una storia, una gota di vita, s.l. s. d.

Dalla Bona P., Civiltà contadina nel comune di Sequals. 1850-1950, Sequals (PN) 1993

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