sega, seghèt a pietin

Oggetto
sega
Altra Denominazione
seghèt a pietin
Autore
Tolloi Redento #El marangon#
Calligaris Giuseppe #Bepi#
Ambito di produzione
bottega artigiana
bottega artigiana
Cronologia
sec. XX primo quarto
sec. XX primo quarto
Materia
legno - acciaio
Misure
cm - altezza 11.2, larghezza 17.5, lunghezza 25.7, spessore 2.2
Codice scheda
BDM_19250
Collocazione
Farra d'Isonzo (GO), Borgo Grotta
Museo di documentazione della civiltà contadina
Museo di documentazione della civiltà contadina friulana

Questa sega, detta anche #pestarola#, presenta un corpo in legno e una lama in acciaio, inserita in una scanalatura nella parte inferiore del corpo. E' presente un foro che permette di appendere l'attrezzo al muro.

Il bene è stato dato in comodato negli anni '80 del 1900 (comodato ufficializzato il 20/3/1995) ed acquistato in data 11/6/2012. E' plausibile che sia stato realizzato da Tolloi, con parti in ferro di Calligaris, in quanto le fonti orali riferiscono che fosse in grado di realizzare da solo gli attrezzi di cui aveva bisogno e l'attrezzo non presenta marchi di fabbrica. L'inventario del museo la definisce #seghetto per garze# (MOD G412).

BIBLIOGRAFIA

Storia vite vino Friuli, Storia della vite e del vino in Friuli e a Trieste, Udine 2017

Nerofumo Elia Fracarossi, Il nerofumo di Elia Fracarossi, Gorizia 2013

Costantini E./ Mattaloni C./ Petrussi C., La vite nella storia e nella cultura del Friuli, Udine 2007, II

Gortani M., L'arte popolare in Carnia. Il Museo Carnico delle Arti e Tradizioni popolari, Udine 2000

Museo Documentazione Colmello Grotta, Il museo di documentazione della civiltà contadina di Colmello di Grotta, Mariano del Friuli (GO) 1993

Società Adriatica Ferramenta e Metalli, Catalogo Generale 1927, Venezia 1927