Contenitore realizzato con doghe #dove#, assi di legno leggermente incurvati, tenute assieme da otto cerchi #cercli#. In una canaletta incisa a pochi centimetri dalle estremità si incastrano i fondi, di forma circolare ottenuti giustapponendo traversine di diverse altezze, sagomate alle estremità per formare un cerchio. Le botti vengono tenute distese, sollevate da terra, su supporti sagomati, con i fondi quindi perpendicolari al suolo. Sulla parte superiore, nel punto di maggior diametro, si trova un foro circolare (cocchiume #cjalconarie#), in basso su uno dei fondi si trova il foro in cui è inserita una cannella per spillare il vino.
Diviso dalle vinacce il vino viene versato nelle botti per portare a termine il processo di trasformazione ed esservi quindi conservato qualora non si procedesse all’imbottigliamento.
Dizionario italiano-friulano, Dizionario italiano-friulano di vita contadina, Pordenone 2005
Museo usi, Museo degli usi e costumi della gente trentina., San Michele all'Adige 2002
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Scheuermeier P., Il lavoro dei contadini. Cultura materiale e artigianato rurale in Italia e nella Svizzera italiana e retoromanza, Milano 1980, 2
Un imprest, Un imprest, una storia, una gota di vita, s.l. s. d.