in basso a sinistra: C.
in basso a sinistra: Inv. 3368 [cancellato con un tratto] / Inv. / N° / 23/250
verso, in alto e in basso a sinistra: 12 / Nudo virile / Caucig junior
Nudo virile, raffigurato di spalle, con il ginocchio e il braccio sinistro appoggiati su rocce. Largo tratteggio nel chiaroscuro, nel fondo indistinto e nelle rocce che servono d'appoggio. Sul verso (capovolto) abbozzo a sanguigna di nudo virile con braccio alzato. Carta beige a grana grossa. Contrassegno della filigrana: tre mezze lune in ordine decrescente.
Manzini (1952) riferendosi probabilmente a questo nudo virile preso di scorcio così sostiene: "appare chiaro l'intento di raggiungere l'effetto mediante un esasperato movimento dei muscoli, aumentato da un colorito artificiosamente volto a creare un'atmosfera di violenti contrasti; ottimo e comunque lo studio dell'anatomia nella quale il Caucig, superando l'accademia, dimostra di avere imparato appieno la lezione dei grandi maestri italiani". Per quanto riguarda il contrassegno della filigrana cfr. R.M. Cossar (1931) che riferendosi a un manoscritto del secondo decennio del Settecento riporta la descrizione: tre mezzelune in ordine decrescente.
Manzini G., I disegni di Francesco Caucig nel Museo Provinciale di Gorizia. Con un saggio bibliografico sul pittore, Firenze 1952
Cossar R. M., Una corporazione artigiana di Gorizia d'origine medioevale, in Archeografo triestino, Trieste 1931
Bragaglia Venuti C., Francesco Caucig goriziano, 1755-1828. L'uomo, l'artista, il testimone di un'epoca, Udine 2023