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verso, in alto a sinistra: INV. 363
In un forte sotto in su due donne in volo con lunghi capelli sciolti, avvolte in ampie e lunghissime vesti con strascico mosso dal vento, che sorreggono un genietto nudo, con la testa incoronata dall'alloro che innalza al cielo un ramo di palma. In secondo piano un'altra figura femminile a torso nudo che regge una face.
Il disegno in esame rappresenta un soggetto allegorico poco chiaro che forse si può interpretare come un'Allegoria della Pace, dato che il genietto innalza al cielo un ramo di palma. Il foglio è quadrettato e doveva studio preparatorio perciò sicuramente essere uno finale pronto per essere trasferito sulla tela, ma finora non è stato possibile annetterlo con alcuna opera in particolare dell'artista. Comunque esso presenta una struttura compositiva piuttosto affine a quella dei due quadri con il "Commercio" e l'"Industria", allegorie eseguite dall'artista nel 1897 per il caffè della Stazione di Trieste (Safred 1984, n. 6). E inoltre in uno dei frammenti rimasti della grande tela da soffitto con "Il genio che incorona la Musica", portata a termine dall'artista nel 1897-99 per il Teatro di Società di Gorizia (Safred 1984, n. 29) la figura del genio è in una posa quasi identica a quella del genietto studiato nel nostro disegno. Perciò si può avanzare l'ipotesi che anche lo studio in esame, preparatorio per una tela perduta o non nota, sia stato pensato ed elaborato nello stesso torno di tempo delle due opere succitate, cioè entro l'ultimo lustro del XIX secolo, viste le notevoli assonanze stilistiche e compositive.
De Grassi M., Eugenio Scomparini, Trieste 2007, 9
Safred L., Le opere, in Eugenio Scomparini. pittura ed altro da Sedan a Sarajevo, Trieste 1984