disegno, Dudovich Marcello, XX

Il disegno raffigura una donna seduta, ripresa di spalle, con le gambe alzate e appoggiate ad un davanzale. Il capo è leggermente inclinato a destra e la poltroncina in cui è seduta è ben delineata.

Dedito quasi esclusivamente alla cartellonistica, Dudovich si applicò anche alla grafica editoriale e alla decorazione di ambienti ed espose ritratti ad olio alle biennali veneziane del 1923 e del 1925. La sua maniera si formò tra Secessione e Realismo, con una certa attenzione anche a Toulouse Lautrec. Tra le due guerre abbandonò la campitura piatta di colore e la fluidità della linea per una più meditata definizione spaziale novecentista.