disegno, ambito veneto, XVIII

Oggetto
disegno
Soggetto
Priamo riscatta il corpo di Ettore
Ambito culturale
ambito veneto
Cronologia
1700 - 1799
Materia e tecnica
carta/ penna, china, pittura a tempera
Misure
mm - altezza 230, larghezza 425
Codice scheda
D_655
Collocazione
Gorizia (GO)
Palazzo Attems Petzenstein
Musei Provinciali. Gabinetto dei disegni e delle stampe
Iscrizioni

La composizione, entro cornice mistilinea (forse bozzetto per un soffitto), presenta al centro, in piedi, un guerriero e, difronte a lui, un vecchio nell'atto di porgergli dei doni. A destra il seguito del vecchio, composto dm uomini e donne, ognuno con anfore, ceste ricolme, ecc. A sinistra diversi soldati, seduti o in piedi presso due alberi dal grosso fusto un po' contorto e un cavallo visto di scorcio da dietro. L'episodio raffigurato è probabilmente quello dell'Iliade in cui si racconta di Priamo che porta doni ad Achille per ottenere la restituzione del corpo di Ettore. Il disegno monocromo è illuminato da pennellate a tempera bianca.

L'attribuzione al Gabbiani si deve probabilmente al pittore Ludovico Seculin, un tempo proprietario di questo disegno, che però si presenta piuttosto debole soprattutto nella resa anatomica delle figure. Con il maestro toscano l'ignoto autore ha comunque in comune la commistione di elementi del classicismo romano fusi con spunti di matrice veneta.