Gli elaborati grafici rappresentano il progetto di ampliamento, inevaso, del complesso elioterapico "Principi di Piemonte", redatto nel 1938 dall'architetto Provino Valle. Nella tavola sono rappresentate la pianta del piano terra e la sezione tra sversale del corpo edilizio a L rovesciato, collegato al lato occidentale della primigenia struttura. Il nuovo fabbricato è contrassegnato dall'adiacenza (dormitoio), accorpata alla preesistente costruzione: collegata, attraverso ballatoio interno a confluire nell'ampio atrio (soggiorno e refettorio), ora chiuso da vetrate, all'impianto di servizio (cucina, docce, spogliatoi). La sezione trasversale dell'edificio a L, affiancata dal prospetto dell'adiacenza di servizio, evidenzia l'ampio vano rettangolare (dormitoio) e il corridoio interno.
Il complesso elioterapico della colonia "Principi di Piemonte" fu realizzato negli Anni Trenta - su progetto dell'architetto udinese Provino Valle - nella vasta area (ex proprietà di Prampero), compresa tra i tracciati del le vie Gorizia e Lodovico Uccellis. Il progetto, redatto nel febbraio 1930, fu approvato, in data 9 aprile 19 30, su richiesta dello speciale Comitato di onoranze per le nozze dei Principi di Piemonte. Il Podestà - con atto del 30 settembre 1938, approvato dalla G.P.A. nella seduta del 21 ottobre 1938 - delibera la cessione all'E.C.A., a titolo gratuito, del terreno e dei fabbricati della colonia elioterapica. Al 1939 è ascrivibile l'ampliamento del complesso elioterapico, ad opera del Valle: contrassegnato dall'aggiunta del corpo, a L rovesciata, connesso al versante occidentale della preesistente costruzione di soggiorno, realizzata nel 1930 - '31. Nel 1946 viene affidato agli architetti Valle, Morassutti e Ferrini, da p arte dell'E.C.A., lo studio - che non ebbe seguito - inerente all'amplia mento e alla sopraelevazione del complesso elioterapico. Del 1948 è il progetto - realizzato - dell'ing. Paiero dell'Ufficio Tecnico Municipale, di trasformazione dei fabbricati.
Damiani L., Ricordo di Ernesto Mitri, in Quaderni della Face, Udine 1978, n.52