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margine superiore: SERVIZIO DA LIQUORI 900 . Pezzi 8
in basso a sinistra: N. 6 Bicchierini/ N. 1 Bottiglia 1/2 litro/ N. 1 Vassoio rotondo c/m 30
in alto a destra: GRANDEZZA NATURALE
al centro a sinistra: CERAMICA GALVANI - PORDENONE
in basso al centro: Decoro 9/521
in basso a destra: Categ. III
Dec. 9/521
Nel foglio compaiono una brocca indicata come bottiglia e un bicchierino decorati da fiori alternati a uccelli.
Angelo Simonetto nacque a Venezia nel 1906, l’approccio con il mondo della produzione ceramica avvenne subito dopo il termine degli studi accademici quando decise di avviare con un socio una fabbrica di ceramiche a Ponte di Brenta. La collaborazione con la Galvani ebbe inizio nel 1930, tre anni dopo Simonetto si trasferì con la moglie a Pordenone dove rimase fino alla morte avvenuta il 24 febbraio 1961. I rapporti con la ditta furono sempre ottimi tanto che Simonetto e famiglia vissero a lungo a Villa Galvani. L’arrivo di Simonetto coincise con un periodo particolarmente vivace per le ceramiche pordenonesi, favorito dalle collaborazioni di altri artisti quali Pizzinato, Leoncini, Ruffo Giuntini e da una ripresa generale delle arti decorative che condurrà al concretizzarsi di un nuovo concetto, quello di design, applicato a un’arte di uso sociale alla portata di tutti. Il bozzetto si riferisce a un servizio per liquori composto da una bottiglia, sei bicchierini e un vassoio, decorati da fiori e uccelli stilizzati relizzati all'aerografo con mascherina.
Ceramica Galvani Giuntini Simonetto, La Ceramica Galvani tra le due guerre. Forme e decori di Ruffo Giuntini, Angelo Simonetto, Pordenone 1996