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in basso a destra: Spazzapan
Su un fondo rosso si staglia la figura geometrizzata di un nudo femmile. La donna ritratta è distesa su un fianco con le gambe ripiegate. La forma è indistinta resa con marcate pennellate nere che ne segnano il contorno su fondo bianco.
La geometria per Luigi Spazzapan fu famigliare dai tempi in cui insegnò questa materia e matematica nelle scuole medie di Idria tra il 1921 e il 1924. In seguito da artista interpretò la geometria o come elemento decorativo o come interpretazione della realtà, attraverso la mediazione della vena espressionista prima, informale poi. Il nudo femminile delle collezioni goriziane è un tipico esempio di elaborazione di un soggetto che gradualmente passa da una figurazione ancora naturalistica ad una visione geometrizzante che sfocia, nel passaggio finale, all’astrazione. Spazzapan infatti ideò una serie di nudi femminili sdraiati su fondo rosso tra il 1947-48 in cui si avvertono questi passaggi formali. Nell’opera dei Musei provinciali, l’artista approda ad una scomposizione formale di carattere geometrico. Basti osservare le membra, i seni, la testa come abbiano perso ogni connotazione naturalistica e siano interpretati, sempre con segno potente, con curve e linee che delimitano le forme di ascendenza picassiana. Il dipinto si inserisce proprio in quel momento creativo del pittore goriziano in cui, dopo la guerra, lavorava indistintamente sul fronte figurativo e astratto e spesso coniugava le due tendenza in una figurazione geometrizzante.
Pinacoteca Musei, Repertorio di ulteriori opere della Pinacoteca dei Musei Provinciali di Gorizia, in La Pinacoteca dei Musei Provinciali di Gorizia, Vicenza 2007
Luigi Spazzapan, Luigi Spazzapan verso l’ultima astrazione opere 1948-1958, Gradisca d'Isonzo (GO) 2004
Bandini M., Spazzapan a Torino, in Spazzapan, Milano 1989
Alberti S./ Dragone A., Spazzapan, Firenze 1981
Pittori italiani, I pittori italiani dell'Associazione internazionale arti plastiche UNESCO, Torino 1968
Spazzapan Torino, Spazzapan. Torino. Galleria civica d'arte moderna. Luglio-agosto 1963, Torino 1963
Luigi Spazzapan Jetta Donegà, Luigi Spazzapan. La collezione di Jetta Donegà, Torino 1991