Castello di Miramare con barca di pescatori in primo piano.
Se si eccettuano alcune piccole e non significative difformità nei dettagli sullo sfondo e una maggiore apertura sul paesaggio a sinistra della composizione, dove si amplia lo spazio destinato alle rocce in primo piano minutamente descritte, il piccolo acquerello in esame è del tutto simile all’immagine del castello riportata in una litografia firmata dallo stesso Alberto Rieger, figlio di Giuseppe, anch’egli pittore (cfr. F. De Farolfi, Catalogo delle stampe triestine dal XVI al XIX secolo, Trieste, Parnaso, 1994, n. 192). Com’è noto, il castello fu costruito a partire dal 1856 e si sa che nel 1860, quando l’Arciduca Massimiliano D’Asburgo (fratello dell’Imperatore Francesco Giuseppe) e la moglie Carlotta vi si stabilirono, i lavori non erano del tutto conclusi. Note che impongono un termine post-quem per la realizzazione della veduta. A testimoniare la consuetudine dell’artista con il soggetto concorrono anche due acquerelli custoditi presso i depositi del Museo storico del Castello di Miramare dal titolo Schloss Miramar e Il Castello di Miramar in costruzione, opere che documentano le fasi di progettazione e costruzione dell’edificio e testimoniano la collaborazione di Alberto Rieger con l’architetto Junker con il quale, già nel 1855, aveva realizzato la cartella Skizzen aus dem projekte der Wasserleitung für Triest. Un’ultima animata e ben nota rappresentazione del castello, attribuita ad Alberto Rieger è contenuta nell’olio su tela del 1864 raffigurante la Partenza di Massimiliano e Carlotta per il Messico (Paris, 2014, p. 91).
De Grassi, Massimo, Schede, in "Ricorda e Splendi". Catalogo delle opere d'arte dell'Università degli Studi di Trieste, Trieste 2024
Paris L., Guida al Lascito Antonio Fonda Savio, Trieste 2015
Paris L., Immagini di un'epoca. L’opera di Giuseppe e Alberto Rieger nella Trieste ottocentesca, in MDCCC 1800, Venezia 2014, vol. III
De Farolfi F., Catalogo delle stampe triestine dal XVII al XIX secolo, Trieste 1994