disegno per scenografia, Chiarottini Francesco, XVIII

Il foglio presenta la raffigurazione di un accampamento militare rischiarato dalla luce lunare. Una lunga fila di tende sulla destra ne misura la profondità e prosegue poi lungo il costone del colle in secondo piano, sopra il quale si profilano gli edifici di una città. Una tenda è piantata anche ai piedi del tempio in rovina sopra lo sperone di roccia più vicino, dove si scorgono alcuni soldati e, più in basso, un carro illuminato dalle torce. In primo piano sulla destra tre soldati presso un rialzo del terreno si riscaldano intorno al fuoco, mentre sul lato opposto un gruppo più consistente di uomini è raccolto presso una tenda accanto alla quale si innalza una grande palma. Al tronco è addossato un barile e poco più avanti si vedono un carretto e altre masserizie.

Bozzetto per la scenografia del secondo atto dell'opera Creso, rappresentata al Teatro Argentina di Roma in occasione del Carnevale del 1787. La scenografia fu probabilmente riutilizzata con poche varianti nel secondo atto del dramma Alciade e Telesia andato in scena nel medesimo teatro l'anno successivo (cfr. bibliografia).