angolo inferiore destro, su etichetta: 826
verso, margine superiore, a sinistra: N. 335.
verso, al centro, verso destra: IV
verso, lungo il margine destro: N. 16
verso, a destra: 276 [sigla indecifrabile]
Benché l'interpretazione del soggetto rimanga incerta, potrebbe trattarsi tuttavia del tema di Ercole bambino che soffoca i serpenti inviati a ucciderlo da Giunone. Il bambino raffigurato nella culla appoggiata a terra in primo piano, benché appena schizzato, sembra avere le gambe avvolte dalle spire di un serpente. Questa visione spiegherebbe il moto di sorpresa e spavento che contraddistingue la donna a seno nudo in ginocchio accanto alla culla e la fuga disperata di quella in secondo piano. La scena è ambientata sullo sfondo di colonne poggianti su un alto basamento modanato. A sinistra della figurazione centrale, in basso, sono tracciati due schizzi, disposti l'uno sopra l'altro, che studiano la figura inginocchiata.
Nella scheda inventariale del museo il soggetto è descritto come "La scoperta del trovatello", un titolo ripreso anche nella bibliografia.
Comelli G., Odorico Politi, Udine 1947
Mostra opere, Mostra delle opere del pittore Odorico Politi, Udine 1947