disegno, Bison Giuseppe Bernardino, XIX

Il disegno rappresenta la Sacra Famiglia: la Madonna siede con Gesù Bambino che le cinge il collo con il braccio sinistro in piedi sulle sue ginocchia; in secondo piano a sinistra, san Giuseppe è ritratto a mani giunte.

Il disegno, di qualità esecutiva molto alta, è assegnato nella scheda inventariale del museo a ignoto del XVII secolo. Sembra possibile, invece, proporre per esso un'attribuzione al pittore friulano Giuseppe Bernardino Bison. Il volto della Vergine, sia nei tratti fisionomici che nell'espressione vagamente sonnolenta, ripete esattamente, persino nelle stesse lumeggiature sulla punta del naso e sul mento, quello dell'Allegoria della Pace, una tempera in collezione privata che Magani nei suoi interventi sull'artista (1995; 1997) colloca alla metà del secondo decennio dell'Ottocento. Anche il gioco di pieghe del panneggio a livello del seno è molto simile nella figura della Madonna e nella Pace, senza contare che il linguaggio figurativo generale del dipinto è lo stesso, solo tradotto in termini pittorici, di quello della Sacra Famiglia. A sostegno di questa proposta di paternità, inoltre, si può rilevare che esistono vari disegni autografi o assegnabili a Bison realizzati con tecnica analoga a quello in esame, ossia carboncino e gessetto bianco su carta marrone (cfr. bibliografia). A titolo di esempio si può citare l'autoritratto del pittore, in collezione privata, che propone un effetto pittorico molto simile quello del nostro disegno. Considerata l'età avanzata dimostrata dall'artista, esso deve però essere successivo rispetto al disegno in esame, collocabile cronologicamente in un momento prossimo all'Allegoria della Pace, quindi intono al 1815.