in alto: Piano della Chiesa di S. Giovanni in Guardiella coll'indicazione del suo futuro ingrandimento
sopra le tre immagini: Facciata / secondo il progettato ingrandimento // Pianta - Sezione / secondo il progettato ingrandimento
in basso a destra della scala dimensionale: K.V.
La tavola raffigura la facciata (prospetto e sezione) e la pianta di un edificio sacro, la chiesa di San Giovanni in Guardiella. Tracciata a penna e parzialmente colorata, contiene didascalie e scala con l'unità di misura in klafter viennesi (K.V.).
La chiesa di San Giovanni di Guardiella fu costruita tra il 1856 e il 1858 su progetto dell'architetto Giuseppe Sforzi (1800-1883), e fu consacrata dal vescovo Legat il 27 giugno 1858. Come ci fa sapere Maria Walcher (1981-1982), lo Sforzi aveva presentato nel 1853 un primo progetto per la chiesa, che prevedeva una grande cupola a coronamento della campata mediana, quasi volesse ripetere il motivo adottato dal suo maestro Pietro Nobile in Sant'Antonio Nuovo, e la possibilità di un ampliamento dell'edificio, elementi questi riscontrabili nel progetto in esame. Del resto l'idea di poter in seguito ampliare la chiesa rimase anche nel progetto successivo dello Sforzi, datato 16 luglio 1855, che presenta una pianta praticamente identica a questa qui visibile (cfr. Walcher 1981-1982, fig. 3).
Walcher M., La chiesa di S. Giovanni decollato a Trieste, in Atti e Memorie della Società Istriana di Archeologia e Storia Patria, Trieste 1981-1982, v. XXIX-XXX