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in alto: STEMMI DELLE TREDICI CASATE
sotto gli stemmi: ARGENTO / BASEJO / BELLI / BONOMO / BURLO / CIGOTTI / GIULIANI / LEO / PADOVINO / PELEGRINI / PETAZZI / TOFFANI / STELLA
in basso a sinistra: G.D.F.
sul verso: Caprin - Trecento / p. 141
Bozzetto a penna per illustrazione di libro raffigurante gli stemmi delle tredici Casate Triestine disposti su tre colonne, ciascuno accompagnato al nome della famiglia. In alto compare la scritta di titolazione e a destra un fregio decorativo.
Il disegno, siglato da Giulio de Franceschi in basso a sinistra, fu eseguito in vista della pubblicazione dell'opera di Giuseppe Caprin "Il Trecento a Trieste", edita a Trieste dallo stesso autore nel 1897. L'immagine, che compare a p. 141 del volume, raffigura gli stemmi delle tredici Casate Triestine (cfr. Sghedoni 2000), definizione usata per individuare un gruppo di tredici antiche nobili famiglie che fin dal 1246 appartenevano ad una Confraternita intitolata a San Francesco e vantavano una discendenza dai patrizi romani. Le famiglie si chiamavano Argento, Baseggio (o Basejo), Belli, Bonomo, Burlo, Cigotti, Giuliani, Leo, Padovini (o Paduini, o Padovino), Pellegrini, Petazzi, Stella e Toffani e chi ne parlò fu Luigi de Jenner (1803-1863), in un suo manoscritto conservato nell'Archivio Diplomatico della Biblioteca Civica di Trieste intitolato "Genealogie delle Tredici Casade" (Trieste, Biblioteca Civica Attilio Hortis, AD, 1/1 B 1).
Caprin G., Il Trecento a Trieste, Trieste 1897
Sghedoni S., Le Tredici Casate di Trieste. Storia della Confraternita dei nobili di San Francesco dalle Genealogie di Luigi de Jenner, Trieste 2000