Noi usiamo i cookies
Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Le informazioni raccolte attraverso i cookies di tracciamento e performance non identificano alcun visitatore individuale. Se vuoi aiutarci a garantire un servizio migliore premi il pulsante [Accetta], altrimenti scegli [Rifiuta]. Per maggiori informazioni leggi l'informativa estesa sull'uso dei cookie.
in basso al centro: eseguito
a destra: da ridursi / 8 regolare
Nell'acquerello l'autore propone una partizione geometrica con un riquadro al centro raffigurante Minerva con l'elmo, la lancia, lo scudo e una civetta ai piedi, i suoi tipici attributi, lunette lungo i lati con figure alate in ginocchio tra un vaso a candelabra, una lira inquadrata da una corona d'alloro entro triangoli, il tutto raccordato da decorazioni fitomorfe in monocromo.
Il disegno fa parte di un gruppo di 59 fogli donati nel 1935 da Arduino Berlam come autografi di Giovanni (detto Nane) Kandler, fratello del famoso storico e archeologo Pietro. Nel corpus Kandler si può enucleare un insieme di 20 disegni (10/611, 10/614-619, 10/624-628, 10/639, 10/643-644, 10/648-651, 10/654), del tutto simili sotto il profilo stilistico, tipologico e tecnico: condotti a penna ed acquerello, alcuni anche numerati dall'artista che ne firma due (10/616, 10/654) e su un terzo (10/648) oltre alla firma appone anche la data 1836, sono dei progetti di decorazione per soffitti e pareti di chiara impronta neoclassica presumibilmente eseguiti per una dimora privata, nei quali Kandler mostra un forte influsso della grafica di Giuseppe Gatteri nel segno minuto e nell'impaginazione compositiva: penso in particolar modo al disegno di inv. 10/2553 anch'esso dei CMSA, firmato da Gatteri e datato 1824, con un progetto di decorazione di parete e soffitto con Amore e Psiche (si veda Neoclassico 1990).
Neoclassico, Neoclassico. Arte, architetturaura e cultura a Trieste 1790-1840, Venezia 1990, 2