disegno, Dell'Acqua Cesare, XIX

Al centro del foglio è tracciato a solo contorno lo studio per una figura femminile seminuda con il braccio destro delicatamente posato su una lira, forse da identificare con Tersicore, la Musa della musica e della danza che ha la lira come suo attributo; in alto il profilo di Dante, altre due teste maschili e l'abbozzo di un volto, a sinistra un braccio maschile.

Il disegno è delineato su un foglio rilegato assieme ad altri undici (inv. 10/847 - 10/856, 10/858), che facevano perciò parte di uno stesso album smembrato, a cui presumibilmente appartenevano anche altri tre disegni di Cesare Dell'Acqua (inv. 10/859, 10/860, 10/861) conservati ai CMSA, di misure identiche, eseguiti con la stessa tecnica e assai vicini sotto il profilo stilistico. Del gruppo di quindici fogli citati dalla Gasparini (1936) due (inv. 10/852, 10/853) sono datati al 1843 e uno (inv. 10/ 861) 1845, perciò sono dei disegni giovanili, eseguiti durante gli anni in cui l'artista frequentò i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia dove rimase dal 1842 al 1847. Questo foglio, citato brevemente nella monografia di Firmiani - Tossi (1992), mostra nel tratto spigliato e sicuro le ottime qualità di disegnatore del Dell'Acqua.