sopra e sotto gli stemmi: Ticino Ginevra Berna S. Gall Vaud / liberté / Patrie // Vallese / Lucerna / Friburg [...] // Bergamo Brescia Candia Crema Dalmazia [?] / Istria // Riario da Uzzano / Scotti Napoli Gattamelata
Si tratta di un rapido e sintetico schizzo di una serie di stemmi di città, regioni e di antiche famiglie, che presentano in calce di mano dell'artista il nome di riferimento, quasi sempre leggibile. Perciò partendo dall'alto e iniziando da sinistra verso destra si susseguono nella prima fila gli stemmi del Ticino e di città e cantoni svizzeri quali Zurigo, Ginevra, Berna, il Cantone di San Gallo e il Cantone Vaud, che entro lo stemma ha il motto libertè et patrie. Nella seconda fila da sinistra ci sono gli stemmi di altri Cantoni svizzeri e cioè del Canton Vallese, del Cantone di Lucerna, di Friburgo e da ultimo uno stemma non individuabile. Sotto alcuni stemmi nobiliari di antiche famiglie quali i Riario di Napoli, i toscani Da Uzzano, gli Scotti, i Di Napoli e lo stemma del condottiero Gattamelata. infine a destra entro un riquadro altri stemmi tra i quali sono riconoscibili quelli di Bergamo, Brescia, Candia, Crema, probabilmente della Dalmazia e sotto dell'Istria. Sulla sinistra, infine, è schizzata anche una figura maschile stante di profilo.
Il disegno, di cui si ignorano data e modalità di acquisizione da parte degli CMSA di Trieste, è attribuito a Giuseppe Lorenzo Gatteri, attribuzione che si può confermare anche sotto il profilo stilistico. Sotto il profilo stilistico il disegno è affine ad un altro del Gatteri conservato ai CMSA (inv. 10/942) databile al settimo decennio dell'Ottocento, datazione plausibile anche per il foglio in esame.