in basso a destra: Agostino Mayer / Trieste li 19 Novembre 1869
Studio del prospetto di due edifici: in alto quello che sembra essere una Cappella, caratterizzata da un portone vetrato ad arco affiancato da due rosoni che va a sforare il tetto a spioventi, decorato sulla sommità da una alabarda. Sotto invece c'è il prospetto di un edificio caratterizzato da una facciata semplice e lineare con quattro piani fuori terra: il piano terra presenta tre porte ad arco intervallate da semplici finestre ed è sormontato da una cornice marcapiano su cui si impostano il I e il II piano, divisi dal terzo da un'altra cornice modanata.
Il disegno, donato ai CMSA dalla vedova dello scultore Giovanni Mayer, è firmato in basso a destra dal muratore e imprenditore edile Agostino Mayer, padre del noto scultore Giovanni, e datato Trieste 19 novembre 1869, quando il Mayer si era già trasferito da alcuni anni nella città giuliana, che stava vivendo un momento di grande sviluppo edilizio. La facciata dell'edificio studiato nel foglio in esame può ricordare nell'intervallare ritmico di porte e finestre al piano terra e nella simmetria ed uniformità compositiva il fabbricato di via del Coroneo 13, sede degli Uffici giudiziari del Giudice di Pace, risalente al 1874.