disegno, Zuccolo Leopoldo, XVIII

Il foglio consta di due disegni distinti, entrambi ripresi da altrettante gemme. Il primo, in alto, rappresenta la testa di profilo di Pericle e deriva da una gemma moderna dell'incisore Nathaliel Marchant, come si legge dalle iscrizioni: la barba e la capigliatura appena percepibile sotto all'elmo attico sono ricciute e folte, il naso è lungo e dritto, la bocca semiaperta. Il secondo disegno, proveniente da una gemma non identificata, riproduce i cosiddetti "Capita iugata", ossia due teste di profilo di un uomo e di una donna: il marito, imberbe, ha capelli lunghi e ondulati e si contraddistingue per le corna di Zeus Ammone; la moglie, in secondo piano, indossa un diadema tra i capelli. Purtroppo sono pochi i dati per poter avanzare un'identificazione della coppia dagli attributi regali.