La contessa è ritratta a mezzo busto, con il volto paffuto incorniciato dai riccioli che fuoriescono dal copricapo bianco chiuso alla sommità da un fiocco vaporoso. Il collo è cinto da un colletto a scialle ornato da leggeri volant di tulle.
Tra le più famose pittrici del suo tempo, Elisabeth Vigée Le Brun dopo essere stata la ritrattista prediletta della regina di Francia Maria Antonietta, allo scoppio della Rivoluzione fu costretta ad abbandonare il paese a causa dei suoi stretti legami con la corte. Preceduta dalla sua fama fu subito accolta presso tutte le principali corti europee da Roma a Londra, da San Pietroburgo a Vienna. Fu proprio nella capitale austriaca, come la stessa pittrice ricorda nelle sue Memorie, che ebbe la possibilità di ritrarre la contessa Cobenzl, del cui salotto era una delle assidue frequentatrici. I toni soffusi del pastello contribuiscono a rendere più piacevole e aggraziato il volto paffuto dell'ormai anziana contessa.
Bragaglia Venuti C., Schede, in Donne allo specchio. Personaggi femminili nei ritratti della famiglia Coronini, Gorizia 2017