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L’ampia veduta da sud-ovest è presa dal colle Palatino. La vista spazia sul Colosseo, già all’epoca il monumento antico più rappresentativo dell’Urbe, ma anche sul colle opposto, l’Esquilino. Sulla sinistra si distinguono i contorni di Santa Maria Maggiore e, accanto, la colonna della Pace, proveniente dalla Basilica di Massenzio, posta al centro della piazza. L’attiguo complesso edilizio comprende San Martino ai Monti e Santa Lucia in Selci con i resti ritenuti i ruderi delle Terme di Tito. Sul verso sono raffigurati studi di vasi antichi.
Per le sue dimensioni, definite all’epoca “Regalfolio” e per la precisione nell’esecuzione, l’opera potrebbe essere stata concepita come un “disegno di presentazione”, destinato a committenti o mecenati.
Bragaglia Venuti C., Francesco Caucig goriziano, 1755-1828. L'uomo, l'artista, il testimone di un'epoca, Udine 2023
Röll J./ Rozman K., Franz Caucig. Italienische Ansichten, Mainz und Ruhpolding/ Petersberg 2018