album di disegni, Comel Luigi, XIX

L'album ha piatto di copertina rigida in cartone bianco che presenta la scritta stampata al centro “BLOCCO” e sotto “Stab. Tip. Giov. Paternolli – Gorizia – 1931 – X”. All'interno dell'album i disegni sono conservati dentro un'altra cartella di cartoncino azzurro con etichetta che presenta le seguenti scritte stampate: “Zeichnungen” e in basso “Buch-, Kunst- u. Papierhandlung Spiridione Skert. Görz”; entro l’etichetta in matita di grafite la scritta “Tussi Drapperie e Nudi/ secondari”.

L'album contiene 58 studi accademici dell'artista goriziano Luigi Comel, eseguiti - come documentano le date apposte su quasi tutti i fogli - tra il 16 febbraio 1888 e il 14 novembre 1889, durante gli anni di formazione dell'artista presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia. I disegni sono condotti per lo più a matita nera, accompagnata alcune volte dal carboncino, e biacca o a solo carboncino e biacca, usata per i rilievi luministici, anche se non mancano due esemplari eseguiti a matita di grafite. Raffigurano per lo più nudi maschili, colti in varie pose e da varie angolazioni, a cui si affiancano studi di figure maschili panneggiate o di solo panneggio. Sono tipici fogli accademici nei quali l'artista con un tratto sicuro e spigliato indaga con fine attenzione al dettaglio i soggetti raffigurati, sfruttando la tessitura granulosa della matita e del carboncino per rendere la morbidezza delle membra o delle vesti e la potenzialità della biacca per rendere i riflessi luministici.