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in basso al sinistra: CORMONS - Stazione - / Mutilati, feriti, congelati, malati / 10.3.1917 / s. ten. Paolo Caccia Dominioni / 16a comp. pontieri
verso, in alto a destra: 25
Otto soldati: il primo da sinistra, mutilato, procede verso il riguardante sostenendosi alle grucce, seguito da un commilitone; il terzo, rivolto di tre quarti verso sinistra, ha il braccio sinistro al collo; dietro a lui un quarto soldato volge le spalle al riguardante, appoggiandosi a un bastone; nel gruppo di quattro soldati che chiude la teoria, il primo, stante, è ritratto di profilo verso destra, mentre fuma la pipa; più oltre, un soldato, seduto, si appoggia a un bastone mentre alle sue spalle è un alpino stante e un altro soldato è ritratto di profilo mentre procede verso destra.
Un disegno, edito come tavola fuori testo, in Caccia Dominioni, 1965, infra pp. 128-129, rappresenta tre fra le figure di soldati ritratti nel presente foglio, assieme ad altri, dimessi dall'ospedale di Cormons all'inizio di ottobre 1916; la didascalia recita: "La settimana battaglia dell'Isonzo è finita e già si delinea l'ottava. Occorre sgomberare gli ospedali per aver posti liberi. Questi feriti, più o meno convalescenti, vengono «dimessi» dall'ospedale di Cormons ai primi di ottobre 1916".
Stefanon G., Un uomo. Paolo Caccia Dominioni, in Rivista Militare, Roma 2021
Caccia Dominioni P., 1915-1919. Cronaca inedita della prima guerra mondiale da documenti vari e dal diario del tenente Sillavengo, Milano 1965