La scena, introdotta da un grosso albero in primo piano, mostra un panorama dei monti Tiburtini, osservabili sullo sfondo. La pianta maestosa si trova su un'altura, caratterizzata da piante erbacee e da cespugli sulla destra, che domina il territorio circostante. Il paesaggio nelle vicinanze è caratterizzato da una pianura punteggiata di alberi e vegetazione che porta ai primi dolci rilievi, mentre al centro della composizione si osserva un ponte su arcate. Più in lontananza, le cime dei monti chiudono la veduta.
Il disegno si collega ad foglio D_11519 dello stesso album, che appare diverso per l'adozione di una composizione speculare e per una diversa tecnica realizzativa. La scena descritta offre un quadro suggestivo dei monti Tiburtini e dei loro dintorni, ed è costruita secondo i dettami del "paesaggio classico", con il grande albero in primo piano, imponente. La sua posizione elevata su un'altura conferisce un senso di maestosità alla scena. In lontananza, le cime dei monti chiudono la prospettiva, creando un confine naturale e aggiungendo ulteriore profondità alla scena.
Pavan G., Pietro Nobile. Architetto (1776-1854). Studi e documenti, Gorizia 1998