Nel foglio l'autore raffigura una pianta erbacea che emerge dal terreno, caratterizzata da numerose biforcazioni e da foglie di notevole dimensione.
Pietro Nobile, mediante l'acquerello, che consente di giocare con la luce e l'ombra in modo più sottile rispetto ad altre tecniche, restituisce questa piccola pianta nei minimi dettagli. Ogni foglia è definita con cura e, mediante i rapporti chiaroscurali, è conferito loro volume e tridimensionalità.
Pavan G., Pietro Nobile. Architetto (1776-1854). Studi e documenti, Gorizia 1998