Nel foglio Nobile raffigura una pianta erbacea che emerge dal terreno. La pianta è caratterizzata da numerose foglie di grandi dimensioni di forma lanceolata, con un apice acuminato e una base arrotondata.
Il foglio si distingue per la sua raffinata esecuzione e la dimostrazione della maestria del suo autore. In opposizione ad altri studi dell'album, questo lavoro si distingue per l'uso magistrale dell'acquerello anziché del tradizionale tratto veloce a penna. Attraverso l'adozione di questa tecnica, Nobile conferisce al soggetto un notevole realismo, soffermandosi sui dettagli minuti e sui rapporti sofisticati tra luce e ombra. In conclusione, il foglio si presenta come un esempio eloquente della capacità dell'autore di catturare la complessità della vita vegetale, trasmettendo non solo la forma della pianta, ma anche la sua essenza artistica e la connessione con l'ambiente circostante.
Pavan G., Pietro Nobile. Architetto (1776-1854). Studi e documenti, Gorizia 1998