disegno, Picciola Mario, XX

Mappa catastale di una zona di Cittavecchia a Trieste comprendente la Tor Cucherna e le sue adiacenze. Tracciata a penna e parzialmente colorata, contiene iscrizioni con in nomi di alcune vie.

La mappa catastale, in pendant con i disegni di inv. 1/261 e 1/263, focalizza l'attenzione sulla zona di Città Vecchia nei pressi di Tor Cucherna, con la via Chiauchiara, nome che risale al '700, e la via delle Candele, toponimo ottocentesco derivante dalla presenza di una fabbrica di candele, le vie Battaglia e Gruzzulis, tutte e tre laterali di via Donota. In alto viene indicata la Tor Cucherna con l'aggiunta inglobata e perciò qui non più segnalata come nella mappa catastale vecchia di inv. 1/261. Dello stesso gruppo fa parte una terza mappa (inv. 1/263) che evidenzia i numeri di tavolare della zona. Tor Cucherna è una struttura medievale costruita dai Veneziani nel XIV secolo e in origine adibita alla sorveglianza notturna delle antiche mura cittadine. La torre, denominata anche Torre Chiauchiara o Calcara, si trovava sulla cinta delle mura medievali che si dipartivano dal Bastione Rotondo del Castello di San Giusto. Nel 1910 fu restaurata su progetto dell'architetto Enrico Nordio, che all'epoca ricopriva il ruolo di Conservatore per i Monumenti Medioevali. Il disegno dovrebbe essere stato eseguito dal costruttore edile triestino Mario Picciola, autore nel 1898 di una Pianta della zona di Barriera vecchia con le proprietà di Carlo, Giovanni e Anna Banelli (inv. 1/4859) conservata anch'essa ai CMSA, affine sotto il profilo tecnico e stilistico a questa in esame. L'ipotesi si basa anche sul fatto che nella vecchia schedina inventariale c'è scritto "Picciola 13 gennaio 1910", data che non trova riscontri né sul Libro dei Doni né su quello degli Acquisti dei CMSA, ed è perciò probabile che il riferimento sia al nome dell'autore del disegno e alla data di esecuzione.