disegno, Gatteri Giuseppe Lorenzo, XIX

Oggetto
disegno
Soggetto
medaglie
Autore
Cronologia
1868 ca.
Materia e tecnica
carta/ matita di grafite
Misure
mm - altezza 105, larghezza 190
Codice scheda
D_8206
Collocazione
Trieste (TS)
Villa Sartorio
Civico museo Sartorio. Gabinetto disegni e stampe
Iscrizioni

Studi preparatori per una serie di medaglie dell'Associazione Triestina d'Arti ed Industria, che hanno in comune la presenza dell'alabarda di San Sergio simbolo di Trieste, il motto scritto su un cartiglio o una targa COSTANZA E LAVORO e vari strumenti tra cui si riconoscono dei pennelli, una tavolozza, una squadra, un martello, un binocolo.

Il disegno, di cui si ignorano le modalità di entrata nelle collezioni dei CMSA, è attribuito sulla vecchia scheda inventariale a Giuseppe Lorenzo Gatteri, attribuzione che si può confermare anche sotto il profilo stilistico. Il foglio è in pendant con un altro di Gatteri conservato ai CMSA (inv. 10/921). Il motto Costanza e Lavoro si ritrova anche sul frontespizio de L'amico dell'artiere, il giornale dell'Associazione edito da Giuseppe Caprin, di cui i CMSA conservano tre numeri stampati nel 1868, III anno di uscita del periodico (CMSA FL PER. 381). Nel 1868 fu organizzata la prima Esposizione artistico industriale promossa dall'Associazione Triestina per le Arti e l'Industria, di cui si conserva il catalogo (CMSA, FL MISC. 419), e da un articolo intitolato "Esposizione Triestina Artistico - Industriale", comparso su L'amico dell'artiere del 9 maggio 1868, si viene a sapere che le opere meritevoli furono premiate con il conferimento di medaglie d'argento e di bronzo e perciò non è escluso che i due disegni del Gatteri (inv. 10/921 - inv. 10/922) siano stati eseguiti per questo fine ma non siano mai poi stati tradotti in una medaglia. Comunque esiste una medaglia dell'Associazione creata in occasione dell'Esposizione del 1868 ed è quella eseguita dall'incisore A. Schöll, che è stata pubblicata da Antonio Ciana (Primo tentativo di un catalogo generale cronologico delle medaglie triestine coniate, sta in "Archeografo triestino", 4 s., v. 27-28, 1965-1966, p. 420, n. 38 tav. VII) e di cui esistono due esemplari conservati al Civico Museo di Storia Patria di Trieste (inv. MP 321-322).