impianto idrovoro

L'acqua del bacino di arrivo, dove confluiscono i canali Boscat e Ca’ Viola, ripulita dagli sgrigliatori, viene immessa nelle camere dove sono installate 6 pompe centrifughe azionate da motori elettrici, qui viene aspirata, da una ruota a pale, all’interno di una camera cilindrica e viene poi immessa, accelerata dalla ruota stessa, nel condotto d’uscita nel mandracchio sul fiume Tiel. I dislivelli che questi macchinari devono vincere sono di 7-8 metri.

L’edificio storico, a pianta rettangolare, è disposto su 3 livelli; ha platea di fondazione in c. a.; strutture verticali con intelaiatura in c. a. e muratura in mattoni faccia a vista; il solaio di copertura è piano con travatura in c. a.. I prospetti sono ripartiti da lesene a tutta altezza in c. a., terminanti con capitello stilizzato su cui poggiano arcate semipentagonali. I due corpi laterali sono incorniciati da un marcato paramento in c., che prosegue a chiusura dell’intero edificio. Diversa la tipologia di infissi a sottolineare la diversa funzione degli spazi: quadrettati nell’impianto idrovoro, dove ampie finestrature rettangolari percorrono i prospetti Est e Ovest; chiusi da scuri nell’abitazione del custode al p. 1., e nel fronte principale, Nord. Le finestre sono sottolineate da pesanti architravi e davanzali. Il più recente edificio addossato a Sud, comunicante, è su 2 livelli, lineare, a copertura piana, ingresso a Sud.