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La lavorazione del cotone comportava moltissimi passaggi, a partire dall'arrivo allo stabilimento delle balle di cotone, che durante la prima fase, detta di "mischia" dovevano essere aperte e mescolate, così da ottenere un cotone il più possibile omogeneo per qualità e proprietà fisiche. Successivamente si passava alla fase di battitura, di cardatura, di pettinatura e, infine, di filatura vera e propria. Al termine di questo complesso processo, si otteneva un filo solido, continuo e resistente.
Il complesso si compone di diversi edifici, che un tempo costituivano il cotonificio, dal palazzo degli uffici, a una casa residenziale, a reparti più propriamente industriali, disposti parallelamente al salto d'acqua del canale di derivazione del Ledra. Il complesso è stato recuperato in modo tale da mantenere visibili, almeno in parte, i suoi caratteri originari.
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