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Il materiale proviene dal riempimento di una fossa a pianta rettangolare (1,50x2,70 m, profonda 1,20 m) denominata struttura α. La fossa, scavata nel substrato ghiaioso, risultava foderata da uno spesso strato di argilla scottata (US7) e, dal basso verso l'alto, era riempita da un livello di anelloni frammisti a cenere (US 6a inf.), lenti di terreno carbonioso e argilloso con cocci (US 6a), falde con cocci inclinate da nord verso sud (US 5b-5g), livello composto da frammenti di terracotta in matrice limoso-argillosa (US 5a), e colmatura di grossi ciottoli, ghiaia e frammenti ceramici.
La struttura, che trova strette analogie con quelle rinvenute a Pozzuolo del Friuli (Cuppari e Cjastiei), è stata interpretata come focolare in fossa per la produzione ceramica, parzialmente svuotato e disattivato.