Nell’Archivio Friuli si conservano alcuni particolarissimi nuclei tra cui 14 calotipi cerati, negativi su carta (procedimento inventato da Fox Talbot nel 1841, in uso fino al 1860), databili tra il 1854 e il 1857, realizzati dal conte Augusto Agricola, di dimensioni grandi rispetto alla norma, recentemente restaurati a cura della ditta Berselli di Milano e in quell'occasione stampati. Sono immagini di Udine: panoramiche, piazza I Maggio e piazza Libertà; della splendida facciata del Duomo di Gemona e di alcune preziose oreficerie in esso conservate, di quello di Venzone e delle sue oreficerie e del Palazzo Municipale della cittadina.

La catalogazione

I calotipi cerati sono stati catalogati nella loro interezza nel 2001, ad eccezione di uno, inserito nel 2010 in seguito agli ultimi studi in materia.