Il complesso archeologico sorge in un’area di campagna a ovest dell’abitato di Ronchi dei Legionari, in prossimità dell’aeroporto del Friuli Venezia Giulia. Qui, a partire dal 1987, fu individuato e riportato in luce il settore orientale di una villa rustica (l'altra porzione della villa, ancora inesplorata, si estende nell'area demaniale dell'aeroporto); si tratta di un insediamento di tipo residenziale-produttivo, sorto intorno alla metà del I sec. a.C. e rimasto in vita, con varie trasformazioni, fino al III sec. d.C., quando un incendio ne determinò il definitivo abbandono. Nelle strutture rimesse in evidenza dagli scavi archeologici è possibile riconoscere sia la residenza del proprietario e della sua famiglia che gli spazi destinati alle attività lavorative, legate probabilmente alla trasformazione di derrate e di prodotti agricoli. Il quartiere residenziale, posto su un settore rialzato (al riparo dalle piene del fiume Isonzo, che anticamente scorreva a poca distanza), si affacciava su un portico colonnato, prospiciente un giardino, e su un cortile interno; comprendeva ambienti di rappresentanza, sale per banchetti e stanze per il riposo. Questi vani si caratterizzano per i pavimenti in mosaici policromi o geometrici in bianco e nero, impreziositi da tarsie di marmo, tuttora visibili in situ. In alcuni ambienti è documentato anche un sistema di riscaldamento a suspensurae: il pavimento poggiava su colonnine in mattoni, che lasciavano circolare nell’intercapedine l’aria calda fornita da un’apposita caldaia. Il settore rustico della villa era posto a una quota più bassa e presentava una serie di piccole dimensione e dalle rifiniture più modeste, distribuiti intorno a un cortile di raccordo con la parte residenziale. Il percorso di visita è attrezzato con una passerella e dotato di pannelli didattici, consentendo al visitatore di attraversare il complesso edilizio, di apprezzarne l’articolazione planimetrica e alcuni dei pavimenti musivi di maggior pregio, ricollocato in situ dopo il restauro. L’Antiquarium comunale di Ronchi dei Legionari, inaugurato nel 2012 all’interno dell’annesso di una villa settecentesca, presso il municipio, espone una selezione di reperti provenienti dal sito, accompagnati da materiali didattici e illustrativi.
Pieri F./ Mian G./ Degrassi V., La villa romana di Ronchi dei Legionari. Un'esperienza di valorizzazione, in L'architettura privata ad Aquileia in età romana (Atti del Convegno di studio - Padova, 21-22 febbraio 2011), 2012