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Il Gruppo Friulano per una Nuova Fotografia nasce nel 1955 a Spilimbergo attorno alle figure di Italo Zannier, Gianni e Giuliano Borghesan e Aldo Beltrame a cui si aggiunsero Fulvio Roiter, Toni Del Tin, Carlo Bevilacqua e successivamente Nino Migliori, Luciano Ferri, Gianni Berengo Gardin e Bepi Bruno. Il CRAF conserva i pannelli originali che il Gruppo stesso utilizzò per la sua prima mostra a Bologna nel 1955. Nel 2002 venne organizzata da Italo Zannier una mostra dal titolo "Realismo lirico" le cui fotografie sono entrate a far parte dell'archivio del CRAF. Queste stampe in bianco e nero (diversi vintage e alcune modern), rappresentano un cospicuo esempio del tipo di fotografia che il Gruppo Friulano cercava di realizzare. Tra i fotografi del Gruppo, Aldo Beltrame ha donato al CRAF il suo archivio che si compone di 3552 negativi e 265 stampe in bianco e nero. Altra sezione riguarda Carlo Bevilacqua di cui il CRAF conserva l'intero archivio. Altri due fondi di due protagonisti del Gruppo, i fratelli Gianni e Giuliano Borghesan, sono entrati nel patrimonio del CRAF.